in conformità al Regolamento UE 2016/679 (GDPR)
Aggiornata il 20/6/2022 con la variazione del proprietario e responsabile legale del sito internet
- Sezione 1 - Informativa ai sensi del Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27.4.2016 (GDPR)
- Sezione 2 - Informativa dettagliate relativamente all'utilizzo dei cookies dei siti www.parrocchiasantabarbara.net
- Sezione 3 - Proprietà del sito e delle attività connesse.
- Sezione 4 - Tutela del Diritto d'Autore.
- Sezione 5 - Contenuti del sito a carattere giornalistico-informativo.
- Sezione 6 - Codice di deontologia relativo al trattamento dei dati personali nell'esercizio dell'attività giornalistica.
- Sezione 7 - Tutela della sicurezza informatica.
Sezione 1 - Informativa ai sensi del Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27.4.2016 (GDPR) in materia di trattamento dati personali.
5. Diritto alla portabilità dei dati - Qualora il trattamento dei Suoi Dati Personali si basi sul consenso o sia necessario per l’esecuzione di un servizio o informazioni riguardanti un servizio e il trattamento sia effettuato con mezzi automatizzati, Lei potrà: a) richiedere di ricevere i Dati Personali da Lei forniti in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico (esempio: computer e/o tablet); b) trasmettere i Suoi Dati Personali ricevuti ad un altro soggetto Titolare del trattamento senza impedimenti da parte della Parrocchia. Potrà inoltre richiedere che i Suoi Dati Personali vengano trasmessi dalla Parrocchia direttamente ad un altro soggetto titolare del trattamento da Lei indicato. In questo caso, sarà Sua cura fornirci tutti gli estremi esatti del nuovo titolare del trattamento a cui intenda trasferire i Suoi Dati Personali, fornendoci apposita autorizzazione scritta.
Capitolo 8: Trattamento di categorie particolari di dati personali. In relazione al trattamento delle categorie particolari di dati personali (idonei a rivelare l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute, eccetera) necessario per l’erogazione di specifici servizi e prodotti quali l'iscrizione ai corsi Catechistici, ai Grest, alle Gite, ai corsi, alla scuola Materna, eccetera) è richiesta una manifestazione esplicita di consenso, fatti salvi gli specifici casi previsti dal Regolamento che consentono il trattamento di tali Dati Personali anche in assenza di consenso.
Sezione 2 - Informativa dettagliata sulla privacy relativamente all'utilizzo dei cookies.
Sezione 3 - Proprietà del sito e delle attività connesse.
Il presente sito, attivo dal 2 Febbraio 2015, è dedicato in modo esclusivo ed è stato donato in utilizzo, alla Parrocchia Santa Barbara con sede in Mestre (Venezia) - via Salvore, 1 perchè costituisca strumento di divulgazione e diffusione dell'attività religliosa e sociale della Parrocchia stessa e della religione Cattolica. Proprietaria della denominazione del sito, del dominio internet www.parrocchiasantabarbara.net, dello spazio Web noleggiato presso il provider, dei software necessari alla compilazione e messa on line del sito, nonchè rappresentante legale ai fini di legge del sito e webmaster è la Parrocchia S.Barbara, nella persona del Parroco e rappresentante legale don Valter Perini, domiciliato per la carica presso la Parrocchia Santa Barbara. Indirizzo email: santabarbaramestre@gmail.com
I contenuti del presente Sito hanno scopo puramente divulgativo delle attività sociali e religiose della Parrocchia e non rappresentano in alcun modo un'offerta di vendita di beni o di servizi, sebbene sia facoltà della Parrocchia inserire nel sito delle informazioni di natura pubblicitaria o promozionale, chiaramente identificabili. La Parrocchia non è in alcun modo responsabile del contenuto di qualsiasi altro sito web tramite il quale - attraverso un hyperlink - l'Utente abbia raggiunto il Sito e di quello dei siti web accessibili - via hyperlink - dal Sito medesimo, né per eventuali perdite o danni subiti dall'Utente per qualsiasi ragione in conseguenza dell'accesso da parte del medesimo a siti web cui il Sito sia collegato tramite hyperlink.
I contenuti del sito - comprensivi di dati, notizie, informazioni, immagini, grafici, disegni, marchi e nomi a dominio - sono di proprietà della Parrocchia Santa Barbara, con esclusione dei contenuti forniti da terzi, anche tramite la Parrocchia. Tali contenuti saranno sempre riconoscibili mediante citazione della fonte.
La Parrocchia ha la facoltà di modificare, in qualsiasi momento ed a propria discrezione, i contenuti del Sito o di sospendere le pubblicazioni dello stesso, senza alcun preavviso. La Parrocchia Santa Barbara non è responsabile, e pertanto declina ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali errori, inesattezze, mancanze ed omissioni rinvenibili nei contenuti pubblicati, derivino esse da errori materiali o refusi di stampa, imputazione dati, formattazione o scansionamento. Analoga manleva vale anche per i contenuti, accolti nel sito, prodotti da società terze.
Il sito, essendo strumento a disposizione della collettività Parrocchiale, costituisce un servizio di pubblica utilità ed è sottoposto a tutela penale ai fini dell'articolo 340 Cod. Penale in caso di interruzione dolosa delle pubblicazioni, delle strutture di archiviazione, di trasmissioni dei dati, ferma restando le facoltà della Parrocchia di cui al precedente comma. Per qualsiasi controversia inerente l'utilizzo del sito, dei contenuti e dei diritti connessi, il Foro competente è quello di Venezia.
Sezione 4 - Tutela del Diritto d'Autore.
Le informazioni e le opere dell'ingegno contenute nel sito - comprendendo in esse notizie, immagini, grafici, disegni, marchi non registrati e nomi a dominio - sono di proprietà della Parrocchia Santa Barbara, fatti salvi i contenuti forniti volontariamente da terzi alla Parrocchia che, fornendoli alla redazione del sito per la pubblicazione, dichiara di essere legittimata all'utilizzo e manleva da ogni responsabilità il Proprietario del sito. I marchi registrati appartengono ai legittimi proprietari e l'utilizzo avviene secondo le norme previste dall'ordinamento Italiano ed Europeo in materia di diritti d'Autore.
All'utente non è concessa alcuna licenza né diritto d'uso e pertanto non è consentito registrare tali contenuti - in tutto o in parte - su alcun tipo di supporto, riprodurli, copiarli, pubblicarli e utilizzarli a scopo commerciale senza preventiva autorizzazione scritta della Parrocchia.
Gli autori delle immagini, dei filmati, dei materiali grafici e di qualsiasi opera frutto dell'ingegno, realizzata su richiesta della Parrocchia con lo scopo della pubblicazione degli stessi nel sito, dichiarano di cedere incondizionatamente i diritti delle opere realizzate alla Parrocchia Santa Barbara.
Le informazioni contenute nel Sito provengono a) da fonti interne b) da informazioni pubblicamente disponibili in rete e di pubblico dominio c) da soggetti esterni che hanno fornito l'informazione richiedendone o autorizzandone la divulgazione, siano esse persone fisiche - in possesso dei relativi diritti e della capacità di agire o per conto di altre persone delle quali detengono tutela o curatela - o giuridiche.
Sezione 5 - Contenuti del sito a carattere giornalistico-informativo.
Il sito della Parrocchia Santa Barbara non è una testata giornalistica o un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62/2001, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità e non potendosi configurare come attività giornalistica la divulgazione delle attività Parrocchiali con le finalità Sociali, associative e religiose che sono proprie dell'attività Parrocchiale. Laddove compaiano richiami ad articoli e contenuti di stampa, essi sono riportati citando la fonte e con il consenso dell'/degli autore/i o legittimo detentore dei diritti. Le informazioni pubblicate nel Sito sono prodotte da fonti interne o disponibili in rete poichè di pubblico dominio. La Parrocchia ha la facoltà di modificare, in qualsiasi momento ed a propria discrezione i contenuti del Sito, senza alcun preavviso. La Parrocchia Santa Barbara non è responsabile, e pertanto declina ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali errori, inesattezze, mancanze ed omissioni rinvenibili nei contenuti pubblicati, derivino esse da errori materiali o refusi di stampa, imputazione dati, formattazione o scansionamento. Le medesime considerazioni valgono anche per i contenuti, accolti nel sito, prodotti da società terze.
Sezione 6 - Codice di deontologia relativo al trattamento dei dati personali nell'esercizio dell'attività giornalistica.
Il sito, nell'esercizio dell'attività informativa, si attiene a quanto stabilito dall'Autorità Garante per i Dati Personali mediante le Regole deontologiche relative al trattamento di dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica pubblicate ai sensi dell’art. 20, comma 4, del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 - 29 novembre 2018 (Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 2019) che riportiamo integralmente, Regole e provvedimento sono reperibili presso il sito dell'Autorità all'indirizzo raggiungibile mediante questo link.
Art. 2. Banche dati di uso redazionale e tutela degli archivi personali dei giornalisti. 1. Il giornalista che raccoglie notizie per una delle operazioni di cui all’art. 4, n. 2, del Regolamento rende note la propria identità, la propria professione e le finalità della raccolta salvo che ciò comporti rischi per la sua incolumità o renda altrimenti impossibile l’esercizio della funzione informativa; evita artifici e pressioni indebite. Fatta palese tale attività, il giornalista non è tenuto a fornire gli altri elementi dell´informativa di cui agli artt. 13 e 14 del Regolamento. 2. Se i dati personali sono raccolti presso banche dati di uso redazionale, le imprese editoriali sono tenute a rendere noti al pubblico, mediante annunci, almeno due volte l´anno, l’esistenza dell´archivio e il luogo dove è possibile esercitare i diritti previsti dal Regolamento. Le imprese editoriali indicano altresì fra i dati della gerenza il responsabile del trattamento al quale le persone interessate possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti dal Regolamento. 3. Gli archivi personali dei giornalisti, comunque funzionali all´esercizio della professione e per l´esclusivo perseguimento delle relative finalità, sono tutelati, per quanto concerne le fonti delle notizie, ai sensi dell’art. 2 della legge n. 69/1963 e dell’art. 14, par. 5, lett. d), del Regolamento, nonché dell’art. 138 del Codice. 4. Il giornalista può conservare i dati raccolti per tutto il tempo necessario al perseguimento delle finalità proprie della sua professione.
Art. 3. Tutela del domicilio. La tutela del domicilio e degli altri luoghi di privata dimora si estende ai luoghi di cura, detenzione o riabilitazione, nel rispetto delle norme di legge e dell´uso corretto di tecniche invasive.
Art. 4. Rettifica. 1. Il giornalista corregge senza ritardo errori e inesattezze, anche in conformità al dovere di rettifica nei casi e nei modi stabiliti dalla legge.
Art. 5. Diritto all´informazione e dati personali. 1. Nel raccogliere dati personali atti a rivelare origine razziale ed etnica, convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, opinioni politiche, adesioni a partiti, sindacati, associazioni o organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché dati genetici, biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica e dati atti a rivelare le condizioni di salute e la sfera sessuale, il giornalista garantisce il diritto all´informazione su fatti di interesse pubblico, nel rispetto dell´essenzialità dell´informazione, evitando riferimenti a congiunti o ad altri soggetti non interessati ai fatti. 2. In relazione a dati riguardanti circostanze o fatti resi noti direttamente dagli interessati o attraverso loro comportamenti in pubblico, è fatto salvo il diritto di addurre successivamente motivi legittimi meritevoli di tutela.
Art. 6. Essenzialità dell´informazione. 1. La divulgazione di notizie di rilevante interesse pubblico o sociale non contrasta con il rispetto della sfera privata quando l´informazione, anche dettagliata, sia indispensabile in ragione dell´originalità del fatto o della relativa descrizione dei modi particolari in cui è avvenuto, nonché della qualificazione dei protagonisti. 2. La sfera privata delle persone note o che esercitano funzioni pubbliche deve essere rispettata se le notizie o i dati non hanno alcun rilievo sul loro ruolo o sulla loro vita pubblica. 3. Commenti e opinioni del giornalista appartengono alla libertà di informazione nonché alla libertà di parola e di pensiero costituzionalmente garantita a tutti.
Art. 7. Tutela del minore. 1. Al fine di tutelarne la personalità, il giornalista non pubblica i nomi dei minori coinvolti in fatti di cronaca, né fornisce particolari in grado di condurre alla loro identificazione. 2. La tutela della personalità del minore si estende, tenuto conto della qualità della notizia e delle sue componenti, ai fatti che non siano specificamente reati. 3. Il diritto del minore alla riservatezza deve essere sempre considerato come primario rispetto al diritto di critica e di cronaca; qualora, tuttavia, per motivi di rilevante interesse pubblico e fermo restando i limiti di legge, il giornalista decida di diffondere notizie o immagini riguardanti minori, dovrà farsi carico della responsabilità di valutare se la pubblicazione sia davvero nell´interesse oggettivo del minore, secondo i principi e i limiti stabiliti dalla "Carta di Treviso".
Art. 8. Tutela della dignità delle persone. 1. Salva l´essenzialità dell´informazione, il giornalista non fornisce notizie o pubblica immagini o fotografie di soggetti coinvolti in fatti di cronaca lesive della dignità della persona, né si sofferma su dettagli di violenza, a meno che ravvisi la rilevanza sociale della notizia o dell´immagine. 2. Salvo rilevanti motivi di interesse pubblico o comprovati fini di giustizia e di polizia, il giornalista non riprende né produce immagini e foto di persone in stato di detenzione senza il consenso dell´interessato. 3. Le persone non possono essere presentate con ferri o manette ai polsi, salvo che ciò sia necessario per segnalare abusi.
Art. 9. Tutela del diritto alla non discriminazione. 1. Nell´esercitare il diritto dovere di cronaca, il giornalista (di cui all'art. 13) è tenuto a rispettare il diritto della persona alla non discriminazione per razza, religione, opinioni politiche, sesso, condizioni personali, fisiche o mentali.
Art. 10. Tutela della dignità delle persone malate. 1. Il giornalista (di cui all'art. 13), nel far riferimento allo stato di salute di una determinata persona, identificata o identificabile, ne rispetta la dignità, il diritto alla riservatezza e al decoro personale, specie nei casi di malattie gravi o terminali, e si astiene dal pubblicare dati analitici di interesse strettamente clinico. 2. La pubblicazione è ammessa nell´ambito del perseguimento dell´essenzialità dell´informazione e sempre nel rispetto della dignità della persona se questa riveste una posizione di particolare rilevanza sociale o pubblica.
Art. 12. Tutela del diritto di cronaca nei procedimenti penali. 1. Al trattamento dei dati relativi a procedimenti penali non si applica il limite previsto dall´art. 10 del Regolamento, nonché dall’art. 2-octies del Codice. 2. Il trattamento di dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all´art. 686, commi 1, lettere a) e d), 2 e 3, del codice di procedura penale(1) è ammesso nell´esercizio del diritto di cronaca, secondo i principi di cui all’art. 5.
Art. 13. Ambito di applicazione, sanzioni disciplinari. 1. Le presenti norme si applicano ai giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti e a chiunque altro, anche occasionalmente, eserciti attività pubblicistica. 2. Le sanzioni disciplinari, di cui al titolo III della legge n. 69/1963, si applicano solo ai soggetti iscritti all’albo dei giornalisti, negli elenchi o nel registro.
________
(1) L’art. 686 c.p.p. è stato abrogato e sostituito dall’art. 3 del d.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, al quale occorre fare riferimento ai fini dell’individuazione dei provvedimenti giudiziari cui la disposizione si riferisce.
Sezione 7 - Tutela della sicurezza informatica.
La Parrocchia, i fornitori partner di providing del sito, e gli altri eventuali partner informatici proteggono il sito e i contenuti dal rischio di intrusione e dell'azione di programmi diretti a danneggiare o ad interromperne il funzionamento, mediante l'adozione di idonei strumenti elettronici e sistemi antivirus. E' comunque esclusiva responsabilità dell'Utente dotare i propri strumenti elettronici utilizzati per la navigazione nella rete Internet, di programmi e sistemi finalizzati a garantirne una navigazione sicura nelle reti telematiche ed un'adeguata protezione da virus e da altri programmi dannosi. Per qualunque informazione o chiarimento l'Utente può contattare i nominativi indicati nella sezione "contatti" del Sito.
La Parrocchia verifica costantemente la sicurezza informatica dei contenuti immessi nel proprio archivio e nella rete, oltre ad accertarsi che analogo scrupolo venga posto dai propri partner tecnologici, fornitori di software ed hardware. La Parrocchia non può tuttavia rispondere della presenza di contenuti a qualsiasi titolo dannosi presenti nei siti collegati al proprio o preesistenti nei computer o devices degli utenti che accedono al sito.